Stagione calda, disidratazione e perdita di microelementi
Nelle stagioni calde ed umide aumentano i casi di disturbi legati a fenomeni di disidratazione e, quindi, ad un’alterazione dell’equilibrio elettrolitico. Tutte le fasce d’età ne sono soggette e i sintomi più frequenti sono stanchezza, affaticamento, crampi.
L’aumento della sudorazione è molto elevata in estate; la quantità d’acqua e di microelementi perduta dall’organismo potrebbe non essere sempre compensata da quella assunta durante la giornata.
Una delle prime questioni che il nutrizionista e il farmacista considerano in quest’ottica è la valutazione dello stato generale di idratazione della persona.
Negli ultimi anni ci sono sempre più supplementi per assicurare al nostro organismo tutti i microelementi di cui ha bisogno. Una corretta integrazione dei sali rappresenta pertanto la strada migliore per mantenere l’organismo in buona salute anche nei periodi più caldi.
Scritto da:
Dott.ssa Elisa Calabria, PhD
Biologa Nutrizionista
Dott.ssa Elisa Calabria, Biologa nutrizionista.
Dopo la laurea in Scienze Biologiche (ind. Molecolare) ha proseguito gli studi con il Dottorato di Ricerca in Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare. Successivamente ha lavorato con incarichi di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova e poi presso il Dipartimento di Scienze Neurologiche, Biomediche e del Movimento dell’Università di Verona. Qui è nata la sua passione per gli stili di vita sani, intesi come combinazione di sane abitudini, attività fisica, metabolismo e alimentazione. La formazione non si ferma mai, dunque continua ad approfondire tramite studi e corsi formazione specifici. Si rivolge a persone che vogliono gestire il peso e la composizione corporea, persone che hanno patologie, agli sportivi nell’accompagnamento dell’allenamento e delle gare.